Tour di 4 giorni in Marocco da Fes a Marrakech

Inizio / Tour di 4 giorni in Marocco da Fes a Marrakech

Tour di 4 giorni in Marocco da Fes a Marrakech Descrizione

Il miglior tour del deserto di 4 giorni da Fes a Marrakech per apprezzare lo spirito del deserto, con un indescrivibile cielo stellato nel cuore delle dune del deserto del Sahara. Un’esperienza incredibile con un trekking a dorso di cammello alla scoperta delle dune del deserto e un bellissimo tramonto con pernottamento nell’accampamento nel deserto, per conoscere lo stile di vita berbero. Questo tour nel deserto è ideale anche per chi arriva a Fez e parte da Marrakech (o viceversa). Il viaggio può essere fatto per 3 giorni e 2 notti di tour nel deserto, ma si consiglia di fare almeno 4 giorni e 3 notti da Fes a Marrakech.

Tour di 4 giorni nel deserto del Marocco da Fes a Marrakech Info

+ Durata: 4 giorni e 3 notti
+ Partenza: 08:30
+ Luogo di partenza: Fes
+ Luogo di arrivo: Marrakech

Tour in Marocco di 4 giorni da Fes a Marrakech Punti salienti

  • Guidare attraverso le montagne del Medio Atlante fino al deserto di Merzouga.
  • Cavalcare un cammello a Merzouga assistendo a uno spettacolare tramonto.
  • Dormire sotto le stelle nel campo di Erg Chebbi Sahara.
  • Visita alle Gole del Todgha e alle Gole del Dades.
  • Visitare il sito di Ait Ben Hadou, patrimonio mondiale dell’UNESCO.
  • Attraversare le montagne dell’Alto Atlante e il suo Tizi Ntichka fino a Marrakech.

Itinerario in Marocco 4 giorni di deserto da Fes a Marrakech

Giorno 1: Fes - Ifran - Foresta di Azrou - Midalet - Deserto di Merzouga - Giro in cammello - Pernottamento in campo

Al mattino inizieremo il nostro primo viaggio di 4 giorni da Fes a Marrakech passando per il deserto di Merzouga; dopo la colazione, l’autista vi aspetterà vicino all’hotel o al riad, poi continueremo il nostro percorso attraverso la montagna del Medio Atlante e anche i paesaggi, arriveremo a Ifran e dovremo visitare la pietra del leone dopo il traguardo.

Continueremo il percorso fino alla foresta di Azrou, dove ci sono scimmie selvatiche che non possono essere giudicate, ma sono libere, potrete scattare qualche foto e poi dovremo percorrere molti chilometri fino alla città di Midalet, famosa per le sue mele e per la sua cultura/tradizione/agricoltura/natura, per una pausa in un ristorante e per il pranzo.

Dopo pranzo, attraverseremo le montagne dell’Atlante con la loro vista panoramica e il tunnel di Zaabel, poi arriveremo a Errachdia, dove molte persone si riposano e scattano foto, nel pomeriggio arriveremo nel deserto di Merzouga, dove i cammelli ci aspettano per cavalcarli tra le dune e vedere il tramonto, poi continueremo la strada verso il campo, per goderci il tempo con il cielo pieno di stelle e il fuoco con la musica berbera, e passeremo la notte nel campo.

Giorno 2: esplorazione del deserto e dei villaggi di Merzouga - incontro con i nomadi.

Al mattino, dopo aver visto l’alba e aver fatto colazione, inizieremo un’altra esperienza di 4 giorni da Fes a Marrakech intorno al deserto: vedremo come vivono i nomadi e come si procurano i soldi e come sono le loro culture/tradizioni e vedremo anche un piccolo villaggio dove vivono le persone di colore e anche la loro musica che si chiama (gnaoua khamliya); vedremo anche il lago di tutti i villaggi del deserto di Merzouga e alcuni vestiti e cibi berberi. Dopo aver visitato tutte le esperienze, proseguiremo verso l’hotel e trascorreremo una notte lì.

Giorno 3: deserto di Merzouga - mercato di Rissani (souk) - Tinghir (gole e valle del Todra) - Boumaln dades (valle del Dades).

Dopo aver trascorso la notte al campo e l’esperienza che abbiamo visitato, inizieremo il terzo giorno del tour nel deserto di 4 giorni da Fes a Marrakech a Boumaln Dades. 

Al mattino, dopo aver visto l’alba e aver fatto colazione, ci lasceremo il deserto alle spalle per raggiungere la città di Rissani, visiteremo il souk dove molti berberi e arabi fanno commercio e industria, ed è anche un’esperienza incredibile, poi vedremo le cose che la gente di Rissani è famosa, come una pizza araba chiamata (Madfouna) e anche i datteri. Pranzeremo in un ristorante con il cibo migliore.

Dopo aver riposato, continueremo la strada attraverso le montagne, attraversando la valle dello Ziz fino alla città di Tinghir, che ha una gola incredibile (Gola del Todra) e anche i suoi magnifici palmeti, e molti turisti vengono a visitarla. Boumalne Dades non è molto distante dalla città di Tinghir, quindi ci dirigeremo verso Boumalne Dades, dove trascorreremo una notte in un riad; anche questa città è famosa per i suoi edifici tradizionali e le sue culture e per la sua popolazione, la sorprendente valle del Dades, dove il riad si trova vicino alla valle e alla foresta.

Giorno 4: Boumaln Dades - Valle delle Rose - Ouarzazate - Kasbah di Ait Ben Hadou - Alti monti dell'Atlante - Tizi N'tichka - Marrakech.

Dopo tutti questi tre giorni incredibili che abbiamo trascorso insieme, ecco il quarto giorno e l’ultimo del nostro tour di 4 giorni da Fes a Marrakech, questo giorno è pieno di avventure e di villaggi che ti fanno immaginare come vivono sulle montagne e come si procurano denaro e cibo e anche tutte le cose che possono renderli sicuri.

Al mattino, esattamente dopo la colazione, lasceremo l’hotel attraversando piccoli villaggi come il Castello di Magona, dove si producono le rose, questa regione è chiamata la città delle rose, poi arriveremo alla città di Ouarzazate, dove sono stati girati alcuni film e anche questa città è famosa per i film e gli attori stranieri che sono venuti a girare molti film e sono stati costruiti degli studios.

Tutti questi eventi hanno reso Ouarzazate famosa. Quando usciremo da Ouarzazate visiteremo la kasbah di Ait ben Haddou e poi pranzeremo, questa kasbah è un insieme di edifici tradizionali, 50 famiglie vivevano in questo villaggio ma ora se ne stanno andando perché la kasbah è stata distrutta a causa della pioggia ed è anche vecchia, ci sono circa film girati qui. Dopo aver finito tutto questo lasceremo Ait Ben Haddou attraverso le montagne dell’Atlante con il loro paesaggio e i loro villaggi anche su questa strada a zig-zag e via su per le montagne arriveremo a Marrakech nel pomeriggio così andremo direttamente a (Riad / Hotel). Alla fine dei 4 giorni, Fes andrà a Marrakech.

Tour di 4 Giorni in Marocco da Fes a Marrakech

Tour di 4 giorni in Marocco da Fes a Marrakech: Include e non include

Tour Include:

Tour non include:

NOTA:

Se questo tour nel deserto di 4 giorni da Fes a Marrakech non corrisponde a ciò che state cercando, contattateci e prepareremo il viaggio in base alle vostre esigenze e necessità.

Tour di 4 Giorni in Marocco da Fes a Marrakech recensioni

Il miglior tour del deserto di 4 giorni da Fes a Marrakech

È stata una grande esperienza. Hassan, il nostro autista di minibus per il tour privato, è stato più di un autista, una ricca fonte di storia, geografia locale, lingua, cultura e costumi. Perché? Perché è berbero, questo ha reso il nostro miglior tour nel deserto di 4 giorni da Fes a Marrakech un’esperienza arricchente.

Viaggio a Fez attraverso le montagne dell’Atlante, Ifrane, con la foresta di cedri, pernottamento in un campo di lusso attrezzato nel deserto dopo un giro in cammello, pasti vegetariani nella tenda da pranzo (supportati da Hassan), e guardare il tramonto e l’alba.

Dune di sabbia, falò musicali notturni. Da Merzouga, passando per Rissani, attraversando diversi paesaggi montani, le gole di Todra e Boumaln Dades con la città di Ouarzazate, famosa per i suoi studi, visitando l’antica Kasbah di Ait Ben Haddou, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, passando per Tizi Ntichka, Lungo il percorso, sosta presso una vista panoramica, ristoranti decenti, in modo da avere opzioni vegetariane come indicato per venire a Marrakech. Altamente raccomandato questo tour.

Rose N. dicembre 2022
5/5

Incredibile tour di 4 giorni nel deserto da Fes a Marrakech

Abbiamo avuto il piacere di avere Said come guida per il nostro viaggio di 4 giorni nel deserto da Fes a Marrakech. Gentile, amichevole e disponibile quando avevamo domande o dubbi. Abbiamo imparato molto sul Marocco e sulla sua incredibile storia e cultura durante il nostro viaggio con lui. La notte nel Sahara è probabilmente una delle notti più belle e indimenticabili che passerete nella vostra vita!

Dominic R. dicembre 2022
5/5

Da Fes a Marrakech 4 giorni di tour nel deserto

Abbiamo visitato il Marocco per la prima volta e abbiamo scoperto che è un luogo assolutamente bello (a nord e a sud) e ricco di una cultura incredibile. Il popolo marocchino ha una miscela di pregi e difetti come ogni altro Paese. Quando abbiamo visitato Fez prima della nostra visita abbiamo avuto una brutta esperienza che ci ha fatto preoccupare per il successivo tour nel deserto. Quando abbiamo incontrato Hassan per la prima volta non avevamo altre aspettative se non quella di sopravvivere al nostro trekking attraverso il Sahara e cercare di divertirci. Sostenendoci per 4 giorni da Fes a Marrakech, ci ha mostrato un’ospitalità che ci ha completamente stupito.

È stato molto amichevole, disponibile, premuroso, preparato e bravo in quello che fa, e nel complesso ha reso la nostra esperienza in Marocco molto migliore come guida.

Ci congratuliamo con Mouhou Tours per averci regalato la migliore esperienza di viaggio che potessimo desiderare, soprattutto con Hassan. Per due ragazzi alla mano che vogliono vivere un’avventura e provare a realizzare i loro sogni nel deserto del Sahara, consiglio vivamente questo agente di viaggio e autista.

Archie Y. Dicembre 2022
5/5

Luoghi da vedere durante il Tour di 4 giorni in Marocco da Fes a Marrakech

Città di Ifrane:

Soprannominata la Piccola Svizzera, Ifrane è una graziosa cittadina del Marocco dove, al posto dei caotici bazar, si trovano giardini curati, chalet di montagna e uno stile alpino chic. A più di 1700 metri di altitudine, la gente viene qui in inverno per sciare: è famosa per la sua stazione sciistica che dispone di ben cinque piste e due impianti di risalita. Ma non è solo questo a fargli conquistare l’appellativo di “montanaro”: aria pulita, ordine e cura, lo fanno sembrare una piccola città svizzera.

Foresta di cedri di Azrou:

Alcuni chilometri dopo le ultime case, la strada si immerge in una natura rigogliosa e verdeggiante. Tutt’intorno crescono alti pini e si estendono prati verdissimi, è qui che inizia la maestosa Foresta dei Cedri.

Un cartello posto su un bivio indica che girando a destra si può vedere la Barberia, una vera e propria attrazione naturale di questa zona, che non possiamo assolutamente perdere.

Avvolgendosi tra gli alberi, la strada ci conduce a paesaggi suggestivi e noi, con attenzione, esploriamo i rami attenti a scorgere qualche piccola scimmia.

I simpatici macachi non si fanno attendere e, dopo qualche chilometro, ne notiamo alcuni che ci osservano comodamente seduti lungo la strada.

Città di Midelt:

Città situata tra le montagne del Medio e dell’Alto Atlante, Midelt è priva di interesse, se non per la possibilità di fare escursioni nelle montagne vicine.

Il nostro consiglio:
Se volete soggiornare a Midelt, visitate i vicini villaggi berberi, che saranno molto più interessanti.

La nostra opinione:
Città nuova fondata nel 1917 durante il protettorato francese, Midelt ha una popolazione di circa 50.000 abitanti e offre solo una strada principale e un mercato per due giorni alla settimana. Antica città mineraria e militare, oggi Midelt trae la sua principale ricchezza dalla coltivazione delle mele e dal turismo, con il passaggio degli autobus per il deserto. A dire il vero, non sono rimasto particolarmente colpito da questa città.

L’unico motivo di interesse per la città di Midelt è la sua posizione nel cuore dell’Atlante, con una vista mozzafiato sulle montagne circostanti. Inoltre, Midelt è una buona base per le escursioni nel massiccio dell’Alto Atlante. Quindi è più una tappa cittadina che una vera e propria meta di un viaggio in Marocco.

Deserto di Merzouga, Erg Chebbi:

Il deserto del Sahara è in realtà molto vasto, ma comunemente i turisti alla prima esperienza in Marocco si limitano a un’area ristretta chiamata Erg Chebbi – “erg” indica il gruppo di dune di sabbia trasportate dal vento. Questo perché il deserto visibile nell’Erg Chebbi è incredibilmente scenografico ma allo stesso tempo facilmente accessibile sia da Marrakech che da Fez, le città più visitate del Marocco.

Quest’area viene tendenzialmente definita il “deserto di Merzouga”, il luogo dove si concentrano le attività turistiche legate alle dune dell’Erg Chebbi e, soprattutto, il luogo da cui partono tutte le escursioni dirette. In breve: è qui che arriverete in auto prima di avventurarvi nel deserto.

Rissani:

Rissani è l’ultimo grande insediamento del Marocco sud-orientale, nella provincia di Errachidia, nella regione di Meknès-Tafilalet. Si trova vicino a Erfoud, ai margini dell’Erg Chebbi, il più grande deserto di sabbia del Marocco.

L’attuale città conserva alcune testimonianze del suo glorioso passato di capitale e città santa: il Mausoleo di Moulay Ali Cherif, chiuso ai non musulmani, è stato rapidamente ricostruito dopo la sua distruzione nel 1955 a seguito di un’inondazione del fiume Ziz; le rovine dello ksar Abbar, costruito all’inizio del XIX secolo come residenza della famiglia reale; lo ksar Oulad Abdel Halim, ancora di proprietà della famiglia reale, uno dei meglio conservati di Tafilalt; la bella porta pisé di Serghine.

Gole del Todra:

Le Gole del Todra sono una trincea di gigantesche pareti rocciose che cambiano colore e attraversano le montagne dell’Alto Atlante, creando uno spettacolo magnifico.

Molti viaggiatori che arrivano in Marocco visitano le Gole del Todra dal sud della “Strada delle mille Kasbah”. È una strada straordinaria per gli amanti del trekking.

La città mineraria di Tinerhir è la città base e il punto di partenza per iniziare la visita alle Gole del Todra. È consigliabile prenotare un hotel a Tinerhir per facilitare la partenza e il ritorno.

Le gole offrono panorami mozzafiato e sono facili da percorrere. Lungo la strada sterrata, in buone condizioni, ci sono molti punti in cui fermarsi per fare foto lungo il percorso.

Valle del Dades:

Uno dei luoghi più spettacolari e scenografici del Marocco è la Valle del Dadès, un canyon non lontano dalle gole del Todra, a 110 chilometri da Ouarzazate, nel cuore della Valle delle Rose, accessibile anche con i mezzi pubblici ma ideale da visitare noleggiando un veicolo a quattro ruote motrici.

La Valle del Dades, o valle delle mille Kasbah, si è formata negli ultimi 600 milioni di anni attraverso le pareti delle montagne dell’Alto Atlante grazie al fiume Dades e per centinaia di anni è stata la strada principale tra il deserto e le antiche oasi commerciali del Tifilalt.

I suoi paesaggi lunari sono squarciati da numerose oasi, palmeti e splendide Kasbah che offrono al visitatore uno spettacolare contrasto tra le formazioni rocciose marroni e i colori vivaci di mandorli, fichi, noci e betulle. Le Kasbah sparse in questa valle sono imperdibili, bellissime quelle di Skoura, un’oasi meravigliosa con una splendida vista sulla catena montuosa dell’Atlante, anche se la bellezza naturale della zona è il vero tesoro.

Ouarzazate, Hollywood del Marocco:

Ouarzazate, la città che si vede oggi, fu costruita nel 1928 dai francesi che in queste zone avevano molti interessi tra cui quelli legati alla famosa “legione straniera”, di cui il nuovo centro rappresentava un vero e proprio avamposto logistico verso il deserto del Sahara.

Questa è storia moderna, nata intorno a un antico villaggio berbero e alla sua Kasbah, la Kasbah Taourirt, da cui il Glaoui – pascià di Marrakech – controllava i movimenti commerciali delle carovane provenienti da Timbuctù e dal profondo Sahara!

Forse è anche per questo che Ouarzazate, che in lingua berbera significa “luogo tranquillo, senza rumore”, è stata soprannominata “la porta dell’Africa”!

Fatto sta che le sue bellezze paesaggistiche e paesaggistiche, le vicine oasi di palme e la ricchezza di valli e gole, non potevano non attirare i registi e il mondo della celluloide, ed è qui che nel 1983 sono stati costruiti gli studi cinematografici Atlas – Atlas Corporation Studios – per il film “Il Gioello del Nilo”.

Kasbah di Ait Benhaddou:

Ait Ben Haddou è una città fortificata – o ksar – costruita lungo la via carovaniera tra il deserto del Sahara e l’attuale città di Marrakech.

Risalente in parte al XII secolo e in parte al 1740, è uno degli esempi più completi di architettura pre-sahariana al mondo.

La struttura è costruita con la tecnica del pisé, cioè con terra, paglia e acqua impastate per raggiungere una consistenza che sfida i secoli; le pareti, decorate con motivi geometrici, sono rappresentative della cultura berbera.

Appena fuori, il villaggio moderno, abitato da sole otto famiglie, è caratterizzato da ripidi vicoli di pietre e terra battuta, case scure per ripararsi dal sole che terminano in cortili con capre e galline e tappeti colorati stesi ad asciugare.

Tizi N'tichka:

Per raggiungere la località di Ouarzazate da Marrakech, l’unica possibilità è percorrere la strada panoramica che passa dal valico di Tizi-n-Tichka, attraversando le montagne dell’Atlante, a 2260 metri di altezza.

Il percorso è davvero straordinario e affascinante: Si passa da un paesaggio verde punteggiato di boschi che si arrampica attraverso impressionanti tornanti, fino al passo con verdi pascoli circondati da imponenti montagne per poi scendere verso la pendice di Ouarzazate attraverso un paesaggio arido e desertico.

Il contrasto è davvero impressionante. Durante i mesi invernali, verificare in anticipo le condizioni della strada perché il passo potrebbe essere inagibile per la neve.

Marrakech:

Circondata da splendidi bastioni color ocra e da gloriose vestigia e palazzi, Marrakech è la capitale del Sud marocchino. L’incrocio di culture è una città dal fascino immenso. Fondata dagli Almohadi nel 1062, ha visto l’alternarsi di nobili dinastie, mentre architetti, artigiani e scultori di ogni epoca hanno costruito palazzi principeschi, incantevoli moschee e giardini lussureggianti.

Cose da fare a Marrakech?

Queste sono sicuramente le 10 cose da fare e da non perdere a Marrakech.

1. Passeggiare in piazza Jamaa el-Fna

Ma la vera essenza di Marrakech è la sua piazza, Jamâa El Fna, con i suoi carretti pieni di arance e chicchi di grano tostati, le donne dell’Anti-Atlante che vendono cesti, i cantastorie e i musicisti, i guaritori e le cartomanti; una vera festa di colori, di profumi inebrianti e di sapori unici.

2. Shopping nel souk

La passeggiata nel labirinto dei souk, regno dell’arte del mercanteggiare, è una meravigliosa festa per i sensi.
Tra i profumi avvolgenti delle spezie e la festa di colori dei tappeti berberi, gli artigiani del cuoio realizzano ancora le tradizionali bancarelle secondo metodi antichi.

3. Scoprire le tombe saadiane

Vicino al Palazzo Bahia si trovano le tombe Saadiane. Sebbene sia aperta fino alle quattro e mezza del pomeriggio, è meglio visitarla al mattino presto per evitare la folla a causa delle sue dimensioni ridotte. All’interno troverete tombe famose e ostentate decorazioni in stucco e marmo degne della gloria dei più importanti sultani del XVI secolo. Dal tipo di decorazione di ogni tomba e santuario, potrete indovinare il potere d’acquisto di ognuno degli oggetti sepolti.

4. Visitare il Palazzo di Bahia

Conosciuto anche come Palazzo della Bella perché è la traduzione araba di Bahia. Questo soprannome era conosciuto come il preferito del visir Ahmed ben Moussa, che commissionò la costruzione di questo palazzo, che richiese 14 anni per essere completato. Il punto forte del luogo è la sontuosa decorazione che ricopre l’intero edificio (e se ve lo state chiedendo, le tessere del mosaico sono state posate una per una).

5. Visitare la medina di Marrakech

La medina potremmo dire che rappresenta la base delle città arabe. A Marrakech è molto estesa, un labirinto di strade e vicoli stretti che a volte lasciano spazio a piccole piazze. Nel caso di altre destinazioni, diremmo che il modo migliore per visitare una città è perdersi nei suoi vicoli e scoprire angoli e sfumature di un luogo che a volte sfuggono. Non è questo il caso di Marrakech.

Le attrazioni di Marrakech possono essere raggiunte anche autonomamente, ma se volete “perdervi nei vicoli” è meglio chiedere la presenza di una guida locale ufficiale.

6. i Giardini Majorelle

I Giardini Majorelle sono una splendida oasi nella città nuova. Un percorso tra spazi aperti di acqua e piante di ogni tipo termina nei pressi dell’edificio blu, colorato dal blu Majorelle che contraddistingue tutti i giardini. Una particolare tonalità di blu che, sebbene intensa, contribuisce al relax.

7. Meravigliare la Medersa Ben youssef

È stata una grande scoperta. Inizialmente non era prevista, ma sono contenta di aver cambiato idea e di averla inserita. Attenzione che per visitarla si passa attraverso i souk degli artigiani, quindi studiate la strada prima di perdervi nei vicoli.

La Medersa è l’antica scuola coranica ed è considerata la più grande e la più bella del Marocco. Anche nella città di Fez ce n’è una simile, ma secondo la guida che ci ha seguito a Fez, quella di Marrakech è molto più bella. E in effetti è anche qui che, grazie a tutte le splendide decorazioni, si può percepire il fascino nascosto di Marrakech. Questo è uno di quei luoghi in cui bisogna fermarsi e semplicemente ammirare

8. Fare un Hammam

All’inizio non ho fatto il bagno turco, il calore agostiniano di Marrakech era più che sufficiente. Ma l’esperienza del bagno turco è un’esperienza da fare in Marocco. È un rituale di purificazione profondamente radicato nella tradizione musulmana e, oltre a coprire i momenti quotidiani, è anche un punto di riferimento per alcuni momenti della vita, come la celebrazione del matrimonio.

9. Fare un viaggio a Essaouira

Marrakech è una città che ha molto da offrire, ma la frenesia delle sue strade rende gradita una fuga di un giorno dal centro per godersi una parte più rilassata del Marocco. Una visita alla città di pescatori di Essaouira è straordinaria per questo. Si trova a tre ore da Marrakech e ci sono diverse escursioni a Essaouira dove si può andare e tornare in giornata.

10. Vedere la Madrasa di Ali Ben Youssef

Se avete visitato l’Alhambra di Granada o l’Alcazar di Siviglia, il paesaggio di questa moschea vi sarà familiare. Se il Palazzo della Bahia era già un simbolo della grandezza degli uomini, questo tempio è un simbolo della grandezza di Allah ed è incredibile.

È una delle poche chiese del Paese in cui possono entrare i non musulmani, quindi approfittatene (anche se la troverete chiusa durante le feste religiose). Il suo punto forte è il cortile: pavimenti in marmo, toni delicati, arte ornamentale, calligrafia intagliata, balconi a graticcio, mosaici e altri elementi ne fanno un’opera d’arte.

Tour nel deserto in Marocco di 4 giorni da Fes a Marrakech FAQs

Vale la pena visitare Fez?

Fez el Bali è uno dei luoghi più importanti in cui sono presenti. È un vero piacere e i macellai decorano il loro negozio con teste di cammello e carne.

Quando è il mese migliore per esplorare Marrakech?

Il periodo migliore per visitare Marrakech è la primavera e l’autunno, quando le temperature sono sempre piacevoli senza diventare insopportabilmente calde. I mesi di maggio e settembre sono i più indicati, in quanto le precipitazioni sono solitamente più scarse rispetto agli altri mesi autunnali e primaverili.

Quanto dista il deserto di Merzouga da Fes?

Qual è la distanza tra Fez e il Deserto del Sahara Merzouga? La distanza tra Fes e il Deserto è di 7 ore e 20 minuti (462,4 km) via N13.

Posso guidare da Fes a Marrakech?

Si, la distanza tra Fes e Marrakech è 548 km. Ci vuole circa 5h 26m guidare da Fes a Marrakech.

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I tour privati e di gruppo da Fes sono molto popolari nei nostri viaggi in Marocco. Quando si parla di città marocchine dove si vola, si parla della città culturale di Fez e di Marrakech. Per questo motivo, il nostro team di tour operator “MTC” ha progettato diversi itinerari in base agli ordini di alcuni vecchi clienti. Se desiderate personalizzare un itinerario per città o destinazioni diverse, contattateci.

I nostri tour nel deserto da Fes sono adatti a coppie, famiglie e piccoli gruppi, e possiamo anche organizzare noi stessi un tour privato.