Tour Deserto 3 Giorni da Fes a Marrakech

Con una distesa di dune che si estende a vista d’occhio, un orizzonte irraggiungibile e come unico suono il piede di un cammello che affonda nella sabbia: Merzouga è il punto ideale per vivere i propri sogni. Questa città nel sud del Marocco, non lontana dal confine con l’Algeria, non ha monumenti o edifici storici di rilievo ma è una delle più visitate del Marocco perché da qui partono i tour a piedi, in cammello o in fuoristrada verso le grandi dune dell’Erg Chebbi.

Cosa fare a Merzouga?

Merzouga è una città calma e tranquilla nel Sahara e, sebbene piccola, offre una sorprendente quantità di attività divertenti da fare.

Ecco un elenco delle attività super consigliate che si possono fare a Merzouga: se siete viaggiatori economici come me o preferite un viaggio un po’ più lussuoso, troverete l’attività che si adatta alle vostre esigenze e necessità!

Giro in cammello al tramonto nel deserto:

Nessun viaggio in Marocco sarebbe completo senza una passeggiata in cammello nel deserto.

A Merzouga si possono trovare diverse compagnie che offrono passeggiate a dorso di cammello a qualsiasi ora del giorno e in genere non sono troppo costose. Per i viaggiatori affascinati dalle antiche carovane di cammelli, questa è l’occasione perfetta per sentirsi nomadi per un paio d’ore.

Sandboarding tra le dune:

Se volete scoprire il deserto in modo più “alternativo” e con granelli di sabbia ovunque, dovreste provare il sandboarding. Anche se questa attività sembra a prima vista qualcosa di pericoloso, in realtà è super sicura e, credetemi, divertente (ma che fatica tornare su!).

Fare un giro in 4×4 nel deserto dell’Erg Chebbi:

Anche se questa attività non è romantica come cavalcare un cammello tra le dune, un giro in 4×4 nel deserto è un’altra esperienza divertente.

Le guide che lavorano a Merzouga sono tutte molto giovani, ma non lasciatevi ingannare dal loro aspetto. Questi ragazzi hanno guide esperte che conoscono il deserto come le loro tasche.

Ascoltare la musica tradizionale Gnawa a Khamlia:

Lo Gnawa è un gruppo etnico che vive in Marocco e suona alcune delle più belle musiche tradizionali che si possano ascoltare in Marocco.

Gli antenati degli Gnawa sono stati portati come schiavi nel Sahara occidentale e centrale.

Cosa indossare nel deserto del Sahara di Merzouga?

Ok, se avete deciso di trascorrere un po’ di tempo nel deserto (soprattutto se non l’avete mai fatto prima) e vi state chiedendo cosa indossare e portare con voi.

Regola numero uno: quando siete in Marocco, fate quello che fanno i marocchini.

Quindi cosa mettere in valigia?

Beh, dato che la temperatura varia molto tra il giorno e la notte, è importante indossare abiti che servano a molti scopi e che siano soprattutto molto funzionali (lasciate a casa le scarpe con i tacchi!).

Di seguito sono elencati gli elementi essenziali da portare.

Sciarpa – una sciarpa e un pareo saranno i vostri migliori amici, nel frattempo saranno comodi per proteggere il viso dal sole e dalla sabbia. Se il foulard è abbastanza lungo, coprirà anche le spalle. Se non volete rischiare scottature, non dimenticate di coprire sempre la testa.

Pantaloni larghi e leggeri – Con il tipo di clima che incontrerete nel deserto, è molto meglio indossare pantaloni larghi e leggeri, come quelli che usiamo qui in estate, di lino o cotone. Questi pantaloni hanno mille vantaggi: si asciugano rapidamente, vi coprono e lasciano passare l’aria (sono traspiranti) e vi permettono di muovervi liberamente. Dimenticate i jeans: se c’è un po’ di vento vi riempirete di sabbia e i jeans sono i peggiori pantaloni che possiate indossare (soprattutto se li vestite stretti).

Occhiali da sole – Se volete proteggere gli occhi dalla luce intensa che sarà presente durante il giorno, è importante portare con sé un buon paio di occhiali da sole con protezione UV. Questi proteggeranno anche gli occhi dalle piccole particelle di polvere trasportate dal vento.

Calzini caldi di lana merino – Indossare calzini di lana merino nel deserto può sembrare un po’ sciocco, ma credetemi, di notte la temperatura scende e potreste averne bisogno!

Maglione caldo – Se avete intenzione di passare la notte nel deserto, assicuratevi di portare un maglione caldo.

Macchina fotografica antipolvere – Devo avvertirvi di una cosa: la sabbia arriva letteralmente dappertutto! La sabbia arriva letteralmente dappertutto! Fate quindi attenzione ai dispositivi elettronici che portate con voi nel deserto, compresi il telefono e la macchina fotografica.

Kit di pulizia – Una cosa fondamentale è che se c’è vento non cambiate l’ottica. Meglio portare con sé un obiettivo abbastanza versatile che sia buono sia per i paesaggi che per i ritratti. Una cosa importante è portare un kit di pulizia per la macchina fotografica e la sera ricordarsi di pulirla accuratamente dalla sabbia.

Dove alloggiare a Merzouga?

Merzouga è un villaggio che offre un’ampia gamma di sistemazioni, da semplici ostelli a splendidi hotel Kasbah decorati con manufatti berberi a lussuose tende nel deserto. A seconda delle vostre esigenze, troverete sicuramente un posto adatto alle vostre necessità.

Quando andare a Merzouga?

Un trekking nel deserto è un’esperienza fisicamente impegnativa. Le temperature molto elevate sono difficili da sopportare; a questo si aggiunge il disagio di stare tante ore seduti sul cammello (che può dare una sensazione di mal di mare e crampi o irritazioni alla pelle delle gambe). Anche in fuoristrada si può soffrire di mal d’auto.

Per ridurre al minimo i disagi è preferibile visitare Merzouga nelle stagioni più fresche. I periodi migliori sono fine ottobre, novembre, dicembre, gennaio e febbraio-maggio. Sono anche quelli con meno turisti, quindi eviterete le lunghe file di minivan che, in alta stagione, ingombrano la strada nazionale settentrionale per Merzouga.